Nuova modalità di compilazione delle pratiche telematiche!

A partire dal 05/12/2024 abbiamo introdotto una nuova e innovativa modalità di compilazione delle pratiche telematiche, basata su “fasi di compilazione”, che consentirà di semplificare e migliorare significativamente la user experience.
Per presentare un'istanza telematica dovrai per prima cosa compilare e salvare il modulo principale. Una volta compilato, il portale ti guiderà in tutte le fasi necessarie per completare la presentazione della tua pratica come la compilazione di eventuali moduli secondari e il caricamento di documenti.
Per maggiori dettagli guarda il breve video di presentazione.

Relazione paesaggistica

Allegato

I contenuti della relazione paesaggistica costituiscono la base di riferimento per la verifica della compatibilità paesaggistica degli interventi ai sensi del Decreto legislativo 22/01/2004, n. 42, art. 146, com. 5.

La relazione paesaggistica deve essere corredata da elaborati tecnici e documentazione fotografica ordinati a motivare ed evidenziare la qualità dell’intervento anche per ciò che attiene al linguaggio architettonico formale adottato in relazione al contesto d’intervento.

Dovrà altresì dar conto sia dello stato dei luoghi prima dell’esecuzione delle opere previste, sia delle caratteristiche progettuali dell’intervento, nonchè rappresentare nel modo più chiaro ed esaustivo possibile lo stato dei luoghi dopo l’intervento.

A tal fine, ai sensi del Decreto legislativo 22/01/2004, n. 42, art. 146, com. 4 e 5 la documentazione contenuta nella domanda di autorizzazione paesaggistica indica:

  • lo stato attuale del bene paesaggistico interessato
  • gli elementi di valore paesaggistico in esso presenti, nonché le eventuali presenze di beni culturali tutelati dalla Parte II del Decreto legislativo 22/01/2004, n. 42
  • gli impatti sul paesaggio delle trasformazioni proposte
  • gli elementi di mitigazione e compensazione necessari.

Deve contenere anche tutti gli elementi utili per effettuare la verifica di conformità dell’intervento alle prescrizioni contenute nei piani paesaggistici e territoriali ed accertare:

  • la compatibilità rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo
  • la congruità con i criteri di gestione dell’immobile o dell’area
  • la coerenza con gli obiettivi di qualità paesaggistica.